Fraconalto

Fraconalto

L’abitato di Fraconalto è il centro abitato che si colloca nella posizione più rialzata rispetto alla Val Lemme. Con i suoi 728 metri d’altitudine rappresenta una terrazza dalla quale affacciarsi e godere a 360° del panorama offerto dall’alta Val Lemme. In passato è stato un punto strategico per osservare il transito sui due passi che collegano la pianura padana a Genova (il passo della Bocchetta e quello della Castagnola).

Le origini del borgo sono certamente molto antiche, la prima traccia scritta risale infatti all’anno 1121 ma è certamente precedente a quella data la costruzione di una fortezza di cui alcuni ruderi sono pervenuti fino ai nostri giorni. Il suo castello di Fraconalto, potenziato da Genova nel 1161, occupava un ruolo centrale nel sistema di sorveglianza della via che metteva in comunicazione l’Oltegiogo con la riviera e fu per questo oggetto di particolari attenzioni da parte della Repubblica ligure.

Castello Fraconalto

Arrampicandosi fino in cima alla collina del castello e affacciandosi dai muretti di pietra, che costituiscono le ultime tracce della presenza in passato della fortezza, è possibile godere di un panorama che spazia dall’abitato di Castagnola, il monte Porale con la sua chiesetta, le vette della Valle Scrivia, Il monte Tobbio, Il monte Figne, il Monte Leco per concludere la vista sul fondo della valle volgendo lo sguardo al Forte di Gavi, il quale, grazia alla sua imponenza si rende ben visibile anche a più di 15 km di distanza.

Fraconalto rappresenta un punto di partenza ottimo per gli amanti della natura, da questa posizione è possibile seguire le stradine che portano alle frazioni di Freccia, Tegli e Molini per una rilassante passeggiata domenicale. Oppure seguire il tracciato escursionistico che porta fino al passo della Bocchetta con la possibilità di proseguire lungo la rete di sentieri che porta verso la riviera di Levante o all’interno del parco delle Capanne di Marcarolo.

Oltre al panorama si può godere della vista di alcune specie avifaunistiche. Nel corso dell’ultima rilevazione è stata catalogata una presenza interessante di rapaci in volo ad alta quota (1%) passeriformi (43%) e non passeriformi (56%). I rapaci, nonostante costituiscano solo l’1% degli avvistamenti, sono la specie più ricercata dagli osservatori di uccelli e nel corso dello studio sono stati ipotizzati 6 nidi di rapaci nei 3km che circondano l’abitato (2 Bianconi, 2 Succiacapre, 2 Falchi pecchiaoli). Il momento migliore della giornata per osservare la fauna avifaunistica è nelle prime ore della mattinata, consigliamo di andare sempre ben coperti perché anche in estate nelle prime ore della mattina l’aria risulta essere particolarmente fresca e il vento non smette mai di soffiare.

Fraconalto

Prima di lasciare il borgo di Fraconalto suggeriamo una passeggiata sulla strada che dal centro del paese porta verso valle sul versante rivolto verso il corso del Lemme, nei prati che costeggiano questa stradina, in prossimità di una piccola cappella posta all’ingresso di un grande prato è possibile ammirare le mucche di razza Bianca Piemontese che pascolano nei prati circostanti. La razza bovina Piemontese è una razza da carne di taglia media, tra le più diffuse in Italia, che trasforma molto bene il foraggio in carne e che fornisce un’alta resa alla macellazione con quantità di tagli commerciali superiore a quella di altre razze di taglia più grande.

Per qualsiasi ulteriore informazione non esitate a mandare una mail all’indirizzo info@vallemme.com , grazie e buona visita.