Raccolta Patate e Frutta in Alta Val Lemme
L’estate 2017 è stata senza dubbio una delle più calde e secche che siano mai state registrate. Anche nei paesi di montagna, caratterizzati da una temperatura fresca e piacevole anche nei mesi più caldi, si è assistito a giornate in cui il termometro ha sfiorato i 35° e le piogge non sono cadute in modo consistente per periodi prolungati.
Oltre ai disagi alle persone, queste condizioni climatiche anomale, hanno creato parecchi problemi anche alle coltivazioni delle piante più sensibili al calore e che necessitano di acqua per crescere. La coltura maggiormente diffusa in alta Val Lemme, e anche la maggiormente colpita da queste condizioni atmosferiche anomale, è stata sicuramente la patata.
La mancanza di pioggia nel periodo della fioritura ha costretto le piante a crescere senza la giusta quantità d’acqua e ne ha ridotto notevolmente il risultato finale in termini quantitativi.
Dal punto di vista della qualità il risultato è molto buono, le prime patate preparate e servite come contorno agli arrosti e al polpo hanno ottenuto valutazioni ottime e l’unico rammarico che resta è appunto quello relativo alle ridotte quantità disponibili.
Per quel che riguarda gli alberi da frutto, il caldo di quest’anno ha rappresentato un fattore positivo e si sono registrati ottimi risultati in termini di qualità e quantità raccolte e in fase di raccolta.
La raccolta delle prugne è stata estremamente abbondante e di qualità ottima, con un livello di zuccheri estremamente elevato e che ha permesso di preparare delle ottime marmellate.
La raccolta delle Mele e delle Pere si preannuncia abbondante e di buona qualità. Le Mele e le Pere che si sono già rimosse per evitare la rottura dei rami, per via dell’eccessivo peso della frutta, si sono rivelate di ottima qualità e perfette per la preparazione delle marmellate che andranno a guarnire le nostre torte nel corso dell’anno.
Nel caso in cui voleste assaporare i frutti di questo anno di raccolta vi invitiamo a prenotare e venirci a trovare.