Funghi Porcini di Voltaggio
Se vi è capitato di passare tra i banchi dei mercati ortofrutticoli Genovesi nelle ultime settimane di settembre e nelle prime di ottobre vi sarete certamente imbattuti nell’inconfondibile odore dei funghi porcini. Molti hanno come denominazione di origine il paese di Voltaggio; si tratta di una delle specie più pregiate per via del fatto che sono particolarmente profumati e ben conservati per via del viaggio molto breve che percorrono per arrivare dal bosco alla tavola.
Se siete appassionati di cucina non dovete farvi mancare un pranzo domenicale in una dei tanti ristoranti della Val Lemme nei quali questi funghi vengono impiegati nel periodo di raccolta. I due piatti più tipici sono il risotto e i funghi porcini fritti, ma indagando nei menu si possono scoprire tanti altri modi per gustare questa prelibatezza.
Se siete invece appassionati di passeggiate nel mezzo della natura potete recarvi direttamente nei boschi di Voltaggio nel periodo in cui i porcini nascono. Il periodo in cui nascono dipendono da anno ad anno e può capitare che in alcune annate non ne crescano quasi. Invitiamo pertanto a consultare i siti specializzati presso i quali è possibile conoscere il tempo e la quantità prevista e prendere alcune accortezze per non rischiare di incappare in brutte sorprese e inconvenienti.
– Prima della partenza consultare sempre il meteo (link a meteo Voltaggio).
– Documentarsi sul percorso e sceglierne uno adatto alle proprie abilità fisiche e la propria esperienza di camminatori. Prima di partire è sempre meglio comunicare a qualcuno il posto in cui si sta andando e se possibile andare almeno in gruppi di due persone.
– Utilizzare un abbigliamento che tenga in considerazione i forti sbalzi di temperatura e i temporali che frequentemente si verificano nel periodo di raccolta dei funghi.
– Rispettare l’ambiente che si sta attraversando, non lasciare cartacce, bottigliette, sacchetti e non utilizzare rastrelli o altri strumenti che danneggino in micelio.
– Pulire i funghi da residui, verificare che non contengano animali che lo stanno mangiando e riporre sempre i funghi in contenitori rigidi e areati (evitare assolutamente i sacchetti di plastica).
– Prima di mangiare un qualsiasi fungo assicurarsi che si tratti di una specie commestibile, in caso di dubbi consultare una delle tante guide disponibili o ricercare il centro più vicino per il riconoscimento.
Per raggiungere Voltaggio da Genova consigliamo di uscire al casello autostradale di Busalla e proseguire seguendo il passo della Castagnola, per chi arriva da Nord consigliamo l’uscita dell’autostrada di Serravalle Scrivia e seguire il percorso della valle partendo da Gavi.
Per qualsiasi richiesta di ulteriori informazioni inviate una mail all’indirizzo info@vallemme.com , grazie e buona visita.